E’ quasi passato un anno da quando, il 19 maggio scorso, abbiamo ricordato il centenario della nascita di don Giulio Salmi con una Messa nel cuore del Villaggio della Speranza. Le foto di quella giornata lo testimoniano: un momento ricco di valore simbolico e spirituale, segno di una ripartenza per la nostra comunità, al secondo giorno dalla riammissione delle celebrazioni eucaristiche aperte al popolo di Dio, in piena emergenza pandemica.

Nel corso dei mesi seguenti, tuttavia, la difficile situazione legata alla pandemia ha reso difficile lo svolgimento di molte delle iniziative che avevamo in programma per festeggiare don Giulio, mettendoci di fronte alla sfida di trovare il giusto modo di celebrare il ricordo di una Guida così importante.

Per concludere in modo significativo l’anno del centenario e, allo stesso tempo, celebrare il 30esimo anniversario del Villaggio della Speranza, inaugurato il 18 maggio 1991, don Massimo Vacchetti ha incaricato lo scultore Guido Giancola, per la realizzazione di una statua dedicata a San Petronio da collocare all’ingresso di Villa Pallavicini.

L’idea nasce da un percorso di riscoperta delle origini della Casa che oggi ci ospita. Nel 1955, infatti, al momento della donazione della Villa alla Chiesa di Bologna, il Cardinal Lercaro volle consacrare la Dimora, e l’Opera che ne sarebbe nata, al santo patrono della città di Bologna, donandole così il nome di Casa di ospitalità San Petronio.

L’opera dello scultore bolognese raffigura, come riferisce egli stesso, San Petronio “nel pieno delle sue energie” mentre custodisce fra le mani Villa Pallavicini, come a simboleggiare un ritorno alle origini e un’iconografica protezione spirituale.

La realizzazione dell’opera verrà supportata da un totale di 100 finanziatori tramite una donazione di 100 euro ciascuno, in modo da coprire totalmente il costo di produzione. All’interno del video sottostante, che riassume la genesi dell’opera raccontata dall’autore, Guido Giancola, da don Massimo Vacchetti e dalla restauratrice Carlotta Scardovi, è possibile trovare i riferimenti bancari per contribuire spontaneamente.

Il 18 maggio, alla presenza dell’Arcivescovo di Bologna Matteo Zuppi e di alcune rappresentanze delle più importanti istituzioni di Bologna, avrà luogo a Villa Pallavicini l’installazione della statua. Ad una breve cerimonia introduttiva, seguiranno una processione all’interno del Villaggio della Speranza e i consueti saluti di rito.